
Tra i temi più caldi e attesi dalla nuova legge di bilancio 2017, c’è sicuramente quello del super ammortamento al 140% e dell’iper ammortamento al 250% per gli investimenti digitali rientranti nel piano Industria 4.0.
La legge di bilancio presentata lo scorso ottobre da Renzi e Padoan conferma infatti la proroga del super ammortamento al 140% a tutto il 2017 e probabilmente anche alla prima metà del 2018. Introduce inoltre l’iper ammortamento al 250% per gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. È una manovra mirata a favorire la trasformazione tecnologica e la digitalizzazione.
Cosa prevede?
Prevede la possibilità di usufruire di un iper ammortamento al 250% per circa 50 tipi di beni purché acquisiti entro settembre 2018, anche mediante leasing. In quest’ultimo caso l’acquisto deve essere concluso nel 2018, ma avvenuto in precedenza mediante un sistema di acconti.
Caratteristiche necessarie
Per poter godere dell’agevolazione che prevede un ammortamento calcolato sul 250% del costo invece che sul 100%, i beni devono rispondere a determinate caratteristiche.
I beni sui quali viene calcolato l’iper ammortamento devono avere carattere tecnologico ed essere finalizzati alla digitalizzazione. A tal proposito il contribuente che vorrà usufruire dell’agevolazione dovrà produrre un’autocertificazione. In caso il valore superi 1 milione di euro occorrerà anche la perizia giurata di un esperto.
Le nuove macchine acquistate dalle aziende dovranno inoltre essere controllate tramite CNC (Computer Numerical Control) o PLC (Programmable Logic Controller) e soprattutto essere interconnesse ai sistemi informatici di fabbrica. Dovranno inoltre possedere un’interfaccia uomo/macchina per rispondere a determinati parametri di salute e igiene.
Oltre a tutte queste caratteristiche, per godere dell’agevolazione occorrerà comunque produrre la perizia sopra citata.
Per quanto riguarda il super ammortamento al 140%?
Per quanto riguarda il super ammortamento, ci sono diverse novità. In primis la sua proroga a tutto il 2017 e probabilmente anche alla prima metà del 2018. In secondo luogo prevede l’inclusione dei software (inizialmente esclusi). Anche questi ultimi devono però essere legati alla trasformazione tecnologica in chiave industria 4.0.
Infine vengono escluse dall’agevolazione le auto aziendali ad uso promiscuo. Per poter usufruire del super ammortamento, le auto dovranno essere caratterizzate da un uso esclusivamente aziendale. Non rientrano quindi in questa categoria le auto utilizzate anche per necessità personali o quelle concesse in uso ai dipendenti. Per questa categoria di macchine non si potrà usufruire dell’agevolazione dopo l’entrata in vigore della legge di stabilità 2017.
Dott. Marco Palano 28/11/2016