
Un problema che tutti gli imprenditori si pongono prima di dar vita a una società, è quello che riguarda il costo del personale e, di conseguenza, i migliori contratti di lavoro da mettere in atto per ottenere una buona performance con un occhio sempre puntato al Bilancio.
Con il tasso di disoccupazione ancora superiore al 10% il legislatore è alla continua ricerca di nuovi metodi per incentivare le assunzioni. Sono diverse le disposizioni a riguardo della legge di Bilancio 2018. Alcune integrano o allungano le tempistiche di precetti già esistenti, altre costituiscono delle novità nel mercato del lavoro.
Proviamo a descrivere in modo semplice i principali incentivi legati alle assunzioni nel 2018.
Bonus assunzione giovani under 35
È un bonus che lo stato concede sotto forma di sgravio contributivo nella misura del 50% dei contributi per 3 anni, con il tetto massimo utilizzabile di 3000 euro annui. Per poterne usufruire bisogna assumere a tempo indeterminato un lavoratore che non abbia compiuto il trentacinquesimo anno di età (trentesimo dal 2019) e che non abbia avuto precedentemente un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Sono esclusi, ai fini dell’ottenimento del bonus, i contratti di lavoro intermittente o a chiamata.
C’è un limite negativo anche per i datori di lavoro. Non possono beneficiare dello sgravio i datori di lavoro che hanno effettuato un licenziamento, singolo o collettivo, nei 6 mesi precedenti.
Oltre ai contratti a tempo indeterminato, sono validi anche:
- Trasformazione a tempo indeterminato di contratti a termine;
- Proseguimento di apprendistato professionalizzante a tempo indeterminato purché stabilito nel 2018 e il lavoratore sia under 30.
Incentivo Occupazione NEET del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”
Trattato dalla Circolare n.48 del 19/03/2018 dell’INPS, questo tipo di incentivo riguarda l’assunzione di giovani dai 16 ai 29 anni di età che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione, i cosiddetti NEET.
Possono beneficiarne i datori di lavoro che, senza essere tenuti, assumo giovani aderenti al Programma “Garanzia Giovani”.
Il beneficio spetta sia in caso di rapporti a tempo pieno che part time e riguarda le assunzioni:
- A tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- Di apprendistato professionalizzante.
In caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, il beneficio non spetta in quanto manca il requisito del NEET.
In che misura è prevista l’agevolazione.
L’agevolazione prevede uno sgravio del 100% dei contributi per il primo anno e del 50% per i successivi 2 fino a un massimo di 8060 € all’anno, valore che va parametrato nel caso di mensilità ridotte (4030 € per un’assunzione del 1/07/2018). Stesso discorso vale in caso di assunzione part time.
Bonus apprendisti
Per chi assume giovani apprendisti che hanno effettuato almeno il 30% delle ore di alternanza scuola-lavoro entro 6 mesi dalla fine del loro percorso di studi. Vale anche per gli under 35. In questo caso l’agevolazione spetta in misura del 100% dei contributi per 3 anni fino a un massimale di 3000 € annui.
Bonus donne disoccupate
Il bonus donne disoccupate spetta in misura del 50% degli oneri contributivi e si utilizza per l’assunzione di donne disoccupate da oltre 24 mesi. La durata del benefico è pari a un anno in caso di assunzione a tempo determinato o 1 anno e mezzo in caso di assunzione a tempo indeterminato.
Bonus over 50
È molto simile a quello delle donne disoccupate, con la differenza che riguarda gli over 50 disoccupati da almeno 12 mesi.
Bonus Lavoratori in CIGS e Naspi
È un incentivo per l’assunzione di lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria da almeno 3 mesi.
In cosa consiste? Dal punto di vista contributivo è simile al bonus apprendisti. Infatti i datori di lavoro possono beneficiare di una decontribuzione al 100% per 12 mesi. C’è inoltre un ulteriore benefico economico pari al 50% dell’indennità di mobilità spettante al lavoratore per 9, 21 p 33 mesi a seconda che si tratti di lavoratori under 50, over 50 o over 50 residenti al sud o nelle aree ad alto tasso di disoccupazione.
Per i lavoratori che percepiscono la Naspi invece, il beneficio economico di cui si può usufruire in caso di assunzione a tempo pieno a tempo indeterminato, è pari al 20% dell’indennità mensile spettante al lavoratore di cui quest’ultimo non ha ancora usufruito.
Bonus giovani genitori
È il bonus spettante per l’assunzione di under 35 con figli minori. Il beneficio spetta sia in caso di figli legittimi che in caso di figli adottivi o affidati.
In che misura spetta? Per l’assunzione a tempo indeterminato o per la trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato, spetta un bonus assunzione pari a 5000 € fino a un massimo di 5 dipendenti per azienda.
Ovviamente i lavoratori in questione devono essere precari o disoccupati e iscritti nell’apposito registro creato dall’INPS.
Bonus messi a disposizione dalle regioni.
L’ultimo bonus di cui andremo a parlare è quello messo a disposizione dalle varie regioni.
Analizziamo quello riguardante la regione Lazio.
È un tipo di bonus che si applica a tutte le imprese che hanno assunto a partire dal 1 gennaio 2017 ed entro il 2018, soggetti disoccupati, in mobilità ordinaria o in deroga e gli immigrati regolari. La discriminante è la residenza nella regione Lazio e l’implementazione di una delle seguenti tipologie contrattuali:
- tempo indeterminato full time, compro il contratto di apprendistato (in questo caso il bonus sarà fino a 8000 euro);
- tempo determinato full time superiore o uguale a 12 mesi (bonus fino a 5000 euro);
- tempo determinato inferiore a 12 mesi (bonus fino a 2500 euro).
Dott. Marco Palano 04/09/2018