
Da ieri, 19 settembre, è diventato operativo e obbligatorio il nuovo modello RLI. Con esso sarà possibile compiere la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili, nonché i successivi adempimenti. La compilazione e la trasmissione potranno avvenire unicamente in via telematica, autonomamente o per mezzo di un professionista delegato.
Caratteristiche del modello RLI
Tale modello consente di:
- Richiedere la registrazione,
- Comunicare proroghe, cessioni, subentro e risoluzionidei contratti di locazione e affitto di beni immobili,
- Esercitare o revocare l’opzione della cedolare secca,
- Registrare contratti di affitto dei terreni e degli annessi titoli PAC,
- Comunicare il subentro nel contratto di locazione;
- Comunicazione dei dati catastali;
- Denuncerelative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi;
- Registrazione dei contratti di locazione con previsione di canoni differentiper le diverse annualità;
- Registrazione dei contratti di locazione a tempo indeterminato;
- Ravvedimento operoso;
- Registrazione dei contratti di locazione di pertinenze concesse con atto separatorispetto all’immobile principale.
Composizione del modello RLI
Il modello, oltre al frontespizio che contiene l’informativa sul trattamento dei dati personali, è composto da:
- Quadro A “Dati generali” che comprende ad esempio la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione e una sezione dedicata agli adempimenti successivi come proroga, cessione, subentro e risoluzione. Troviamo inoltre i dati del richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica;
- Quadro B “Soggetti”, in cui sono indicati i dati dei locatori e dei conduttori;
- Quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze;
- Quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca;
- Quadro E “Locazione con canoni differenti per una o più annualità”, in cui possono essere indicati i diversi canoni di locazione pattuiti nel contratto per le successive annualità.
Modello RLI semplificato
Ci sono casi in cui il modello RLI può essere presentato in forma semplificata:
- Un numero di locatori e di conduttori, rispettivamente, non superiore a tre,
- Una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre
- Tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita;
- Il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni;
- Il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.
Gli utenti del servizio telematico trasmettono i dati contenuti nella richiesta di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili e i dati relativi al versamento delle imposte di registro e di bollo secondo le specifiche tecniche contenute nell’Allegato B. Ciascun file può contenere i dati relativi alla richiesta di registrazione di un solo contratto ovvero alla comunicazione di uno o più adempimenti successivi che si riferiscono ad un solo richiedente.
Dott. Marco Palano 20/09/2017